La casa fungo a Moriago della Battaglia (TV)
Quando tornai a vivere in zona Treviso, un cugino del mio compagno mi parlò di una “casa fungo” che si trovava in zona, ma non sapeva esattamente dove.
Ovviamente io ne fui super incuriosita e andai a fare delle ricerche per scoprire che la casa fungo si trovava a Moriago della Battaglia, poco lontano da casa mia!
Così una mattina sono partita in esplorazione munita di indirizzo presunto, di super curiosità e ovviamente di macchina fotografica 😉
La storia della casa fungo
L’ideatore di questa singolare struttura fu l’ingegnere aerospaziale Dante Vendramini, che era originario di Moriago della Battaglia ma che viveva principalmente in Francia.
La sua esperienza nel settore aerospaziale lo ha portò a immaginare questa casa avvenieristica e visionaria, che doveva essere la sua residenza personale.
Essa è concepita su un sistema modulare per la costruzione di edifici, utilizzando materiali e tecniche derivanti dall’industria aeronautica. La struttura della casa si basa su uno scheletro in calcestruzzo armato, rivestito da pannelli in materiali compositi. La forma distintiva “a fungo” è ottenuta attraverso la sovrapposizione di due piani circolari, con quello superiore di dimensioni maggiori rispetto a quello inferiore. Questo non solo conferisce all’edificio un aspetto unico, ma rappresenta anche un’innovazione nel campo dell’architettura residenziale.
Purtroppo l’ingegnere Vendramini non riuscì a vedere compiuta la sua opera perché morì prima.
Dopo la sua scomparsa, la proprietà passò a Lorella Zanetton, che si assunse il compito di completare l’opera. Nonostante le difficoltà nel reperire materiali aerospaziali, Zanetton riuscì a integrare sapientemente materiali tradizionali con quelli innovativi, creando un ambiente sia esteticamente gradevole che funzionale, un’abitazione privata davvero unica.
La sua attrattiva
La “Casa Fungo” rappresenta un’attrazione per il paese di Moriago della Battaglia. Spesso, studenti di architettura e appassionati visitano la zona per ammirare questa peculiare costruzione e trarre ispirazione dalla sua concezione unica.
Devo dire che quando sono andata io ero da sola e mi sentivo un po’ un paparazzo nel fotografarla… ma davvero ha un fascino unico! Mi sono anche fermata a contemplarla perché rappresenta davvero un guizzo di genialità architettonica, reso ancora più forte dall’essere inserita in un contesto di casa assolutamente standard e tradizionali.
Avrei tanto voluto fare una chiacchierata con l’ingegner Vendramini, un vero genio e visionario 😊
Se volete visitarla vi lascio nella nostra card l’indirizzo preciso sotto, poi fatemi sapere che ne pensate quando la visiterete!
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